La Spiaggia del Frascone

La spiaggetta del Frascone è parte del Parco naturale regionale di Porto Selvaggio, un’area molto suggestiva che prende il nome dall’area circostante, la Palude del Capitano, una delle grandi “spunnulate” presenti nel territorio salentino, a pochi passi dalla località di Sant’Isidoro.

Il nome deriva dalla forma dialettale “spunnare” che significa sprofondare. In termini tecnici è un fenomeno di origine carsica, formatesi per via del cedimento della volta della cavità sotterranea. La roccia della zona è particolarmente friabile e di conseguenza, facilmente modificabile dalla presenza di acqua ipogea, acque meteoriche ed acqua marina.

[foto copertina di Fabio_c78]

 

La spiaggia del Frascone

Classificata una delle più belle d’Italia, la spiaggia di Porto Selvaggio è un luogo a dir poco magico e immerso nella natura che offre ai visitatori un paesaggio tra i più suggestivi di tutta la costa salentina.

Originariamente era un antico borgo di pescatori probabilmente di epoca imperiale romana (I secolo a.C.), oggi la spiaggia di Frascone è una piccola baia che cade nell’ area protetta della Palude del Capitano, per questo è vietato parcheggiare a ridosso della spiaggia ma è possibile lasciare l’auto in una comoda zona affacciata sulla costa e con una breve passeggiata si raggiunge il paradiso con acque limpide e trasparenti e sabbia finissima.

Non molto distante dal mare della piccola baia che rientra anche nell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, a cui si può facilmente arrivare facendo una bella nuotata, si possono trovare  luoghi perfetti per coloro che non amano la folla, ma che al contrario vogliano godere della natura impervia e selvaggia in totale isolamento. 

Al margine meridionale della spiaggia si apre una piccola e deliziosa caletta più riparata chiamata “Mare Piccolo“, dove tra sabbia e rocce nelle acque poco profonde scorrono sorgenti che rendono l’acqua sempre fresca anche d’estate.

Indicazioni per raggiungere la spiaggia

Il Parco naturale di Porto Selvaggio

Porto Selvaggio

Porto Selvaggio si trova a Nardò, comune in provincia di Lecce tra Gallipoli e Porto Cesareo. L’area, già dal 1980, è un Parco naturale istituito dalla Regione Puglia. Si tratta di un’area protetta di ben 1122 ettari completamente inserita nel territorio del comune di Nardò e comprende da nord a sud Torre Inserraglio, Torre Uluzzo e la Torre dell’Alto che è il confine meridionale dell’area, da cui si può ammirare anche la bellissima Santa Caterina. La pineta che circonda la spiaggia è infatti ciò che rende la riserva di Porto Selvaggio un luogo unico e rilassante.

L’habitat prevalente è boscoso ma non mancano i percorsi substeppici, gli habitat ricchi di graminacee e piante annuali e la scogliera frastagliata.

Il visitatore ha l’opportunità di avvistare volpi, donnole, ricci, camaleonti e durante il periodo della migrazione anche il merlo, il tordo e l’upupa oltre al falco grillaio e al gheppio.

Il centro del Parco naturale è la piccola spiaggia di ghiaia e ciottoli che ogni anno attira molti turisti. Il mare è cristallino e delimitato da una bassa scogliera sui due lati. La particolarità di questa spiaggia è data anche da una corrente di acqua dolce fredda che arriva direttamente nella baia.

La spiaggia di Porto Selvaggio

La bellezza di Porto Selvaggio è assolutamente magica, per raggiungere il mare è necessario camminare in una antica pineta per circa 20 minuti, ma la fatica è ripagata dalla vista spettacolare che si può godere una volta giunti sulla riva. Nei dintorni, oltre a scogliere adatte ai più temerari, per tuffarsi nel blu, potrete addentrarvi nel parco sui numerosi sentieri nella pineta ed esplorarlo in tutta libertà. Tra gli scorci più notevoli, tornando verso Gallipoli potrete ammirare la Torre di Santa Maria dall’Alto, un’antica torre d’avvistamento da cui si gode di una vista mozzafiato sull’intero parco naturale di Porto Selvaggio. In alternativa potrete seguire i percorsi per visitare le suggestive grotte come la Grotta Gaia, accessibile a piedi, o la Grotta Verde, raggiungibile in poche bracciate dalla sua piccola spiaggia.

A differenze di altre zone come Gallipoli o Pescoluse, la costa è rocciosa, ma comunque di facile accesso grazie ad una piccola insenatura di ciottoli.

Con un paio di scarpette da scoglio la cosa migliore è avventurarsi verso calette più isolate e lontane che daranno davvero la sensazione di trovarsi in un posto incontaminato e selvaggio.

In ogni caso ovunque decidiate di fermarvi, avrete sempre la certezza di trovare un mare trasparente e limpido come il cristallo

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